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Gruppo Maganetti firma l’accordo per la produzione di biometano liquido

Con la firma dell’accordo di filiera tra il Gruppo Maganetti e la Cooperativa agrozootecnica Speranza per la produzione di biometano liquido proveniente da deiezioni animali e residui della produzione agricola, oggi si corona uno dei più importanti progetti di sostenibilità del trasporto in Italia.
Un importante traguardo, reso possibile anche grazie anche all’attività svolta dal CIB-Consorzio Italiano Biogas, che consentirà la produzione annuale di 2000 tonnellate di metano liquefatto, pari a più del 100% dell’attuale fabbisogno della flotta LNG, Valtellina Logistica Sostenibile e ad una percorrenza di 7 milioni di km.


Così, dal prossimo anno, il 25% dei veicoli pesanti del Gruppo Maganetti viaggeranno utilizzando biometano liquido, contribuendo all’abbattimento delle emissioni di CO2 e, più in generale, alla decarbonizzazione il settore dei trasporti.
Non solo: grazie a questo accordo anche altri vettori e industrie potranno utilizzare per i loro veicoli una fonte di energia rinnovabile nel tempo, in un virtuoso esempio di economia circolare.
La stretta di mano è avvenuta a Lodi presso la sede del CIB, facilitatore dell’operazione tra le due realtà imprenditoriali, e ha visto reciprocamente soddisfatti l’amministratore delegato del Gruppo Maganetti, Matteo Lorenzo De Campo ed i vertici della Cooperativa Speranza di Candiolo.
Presente all’incontro anche Christian Curlisi, direttore del CIB.
Si tratta di un investimento consistente per lo storico Gruppo valtellinese che, anche in questa occasione, ha ribadito la ferma volontà di percorrere la strada della sostenibilità ambientale, economica e sociale, in perfetta coerenza con gli obiettivi individuati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.
Una strada da tutelare e che, come ha sottolineato lo stesso De Campo, deve essere imboccata da tutti con ogni sforzo possibile.

 

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Speranza Societa' Cooperativa Agricola ARL

Di estrazione zootecnica, la Cooperativa Speranza di Candiolo (TO) produce, oltre alle carni e il latte, energia elettrica e termica. Una realtà che oggi si evidenzia per i positivi risvolti sociali per la collettività. L’agricoltura vista con l’occhio dell’innovazione e sempre viene considerato un’icona della tradizione, ma che sempre più spesso porta alla luce soluzioni positive. Riteniamo che il percorso da noi intrapreso ci permetta, sotto l’aspetto ambientale, di lasciare ai nostri figli un territorio di cui noi agricoltori siamo custodi, almeno non peggiore di quello che abbiamo trovato, creando anche lavoro e benefici per la società in cui viviamo.

 

CIB

Il CIB è un consorzio nazionale che rappresenta tutta la filiera del biogas agricolo, dai produttori di biogas, ai produttori di impianti e servizi per la produzione di biogas e biometano. I suoi obiettivi sono la promozione, la diffusione e il coordinamento delle attività di tutto il settore del biogas in Italia. Il CIB promuove attivamente il modello del Biogasdoneright® o Biogasfattobene® come modello sostenibile e concreto per la produzione di alimenti, foraggi ed energia che nel contempo permette la decarbonizzazione del settore agricolo. Attualmente il CIB conta oltre 850 aziende associate e più di 440 MW di capacità installata.

Per ulteriori informazioni:

www.consorziobiogas.it.